Ryukoku Monogatari è l'universo orientale nel quale sono ambientate molte delle mie storie
Al principio il mondo era un insieme di buio e di nulla. Poi il sopra e il sotto cominciarono a separarsi e in quella massa indistinta molti esseri misteriosi furono generati. Tra tutti Saishio, fatto di luce e di tenebra, vide che nel caos si combattevano feroci battaglie e decise di dare ordine a quella immensità. Afferrò quindi una poderosa ascia e colpì il suo stesso corpo spezzando in due la sua essenza. La parte più leggera, fatta di luce, salì verso l’alto, seguita da schiere di spiriti affini ad essa, mentre quella più pesante precipitò in un luogo fatto di ombre ove si riunirono creature inquiete. Il regno nel Cielo fu detto Rakuen, quello nel Profondo venne chiamato Naraku. Fra essi il corpo martoriato di Saishio crollò inerme; il suo respiro divenne vento, la sua voce si fece tempesta, l’occhio sinistro divenne il Sole, quello destro la Luna, le sue membra si trasformarono in montagne e vallate, il suo sangue alimentò il flusso dei fiumi, i suoi capelli mutarono in piante e le sue ossa in metalli e pietre… Ogni cosa tangibile ebbe origine dal suo corpo e un terzo regno emerse, popolato da molte creature e vegliato ai quattro angoli del mondo da draghi sorti dalle estremità di Saishio. E in questo regno, tra le molte creature, presero forma gli esseri umani che chimarono il mondo terreno Ryukoku.